UNA VOLTA APERTA LA SUA DISTILLERIA, MR. JACK FECE LA MOSSA SUCCESSIVA PIÙ SENSATA.
APRI' UN BAR.
NON UNO MA DUE -- I WHITE RABBIT AND RED DOG SALOON.
Benché Lynchburg, Tennessee, "sia stata all'asciutto" per oltre un decennio durante il proibizionismo, ci fu un tempo in cui la piazza della città ospitava due saloon, il White Rabbit e il Red Dog. Oltre a portare due nomi coloriti, i locali erano di proprietà e venivano gestiti da uno dei più importanti cittadini di Lynchburg, Mr. Jack Daniel.
Proprio così: anche se Mr. Jack era alto un metro e sessanta, era un gigante tra gli imprenditori giù in città. Non contento di produrre, e distillare, il suo Tennessee whiskey e venderlo ai commercianti di tutto il Middle Tennessee e l'Alabama del nord, decise anche di aprire i suoi due bar. Correva il 1892.
Il White Rabbit, per la cronaca, era lungo quanto tutta la stanza. I clienti si rilassavano servendosi di un poggiapiedi di ottone e si godevano la brezza dei ventilatori a pala sopra le loro teste. E, se erano fortunati, vedevano entrare Mr. Jack che offriva un drink ai suoi amici.
Nel novembre del 1892 ci fu un incendio in piazza che rase al suolo quasi tutti i quartieri a est e a sud. Ma i saloon di Mr. Jack restarono in piedi. In effetti, fecero ottimi affari mentre la città veniva ricostruita.
Ma i due saloon non furono l'unico servigio reso alla comunità da Mr. Jack. In più di un'occasione, Mr. Jack usò i suoi due pozzi d'acqua per aiutare la città in periodi difficili. E ancora, durante il panico in Borsa del 1907, Jack contribuì a salvare una banca locale (di cui era direttore) offrendo da bere a tutti, proprio al Red Dog e White Rabbit, annunciando a tutti i presenti che la Farmers Bank sarebbe rimasta aperta.
Tutto ciò che resta oggi dei bar di Mr. Jack sono i whiskey commemorativi Red Dog e White Rabbit Saloon, che ci ricordano i giorni in cui si poteva sorseggiare un bicchiere di Jack Daniel's nella stessa città in cui veniva prodotto.